Le lenti progressive hanno rivoluzionato il mondo dell’ottica offrendo una soluzione elegante e versatile per coloro che soffrono di presbiopia. Questa condizione, comune nella fascia d’età oltre i 40 anni, comporta difficoltà nella messa a fuoco degli oggetti ravvicinati, rendendo necessaria una correzione ottica per attività come la lettura o l’utilizzo di dispositivi digitali.
Le lenti progressive, con la loro capacità di fornire una visione chiara a tutte le distanze, si sono affermate come una scelta popolare per i presbiti che desiderano un’alternativa alle tradizionali lenti bifocali. Ne parliamo in questo articolo di Personal Optic, punto di riferimento per quanto riguarda la vendita di occhiali da vista, da sole e lenti a contatto.
Come funzionano le lenti progressive
Le lenti progressive sono progettate per correggere la presbiopia utilizzando una transizione graduale da una correzione per la visione da vicino a quella da lontano. A differenza delle lenti bifocali, che hanno due distinte zone di messa a fuoco per la visione da vicino e da lontano, le lenti progressive offrono una visione fluida a tutte le distanze, eliminando la necessità di cambiare occhiali o adottare posizioni specifiche per vedere chiaramente.
Il segreto delle lenti progressive risiede nella loro struttura ottica sofisticata. Queste lenti presentano una serie di zone ottiche che si fondono gradualmente, passando dalla correzione per la visione da vicino in basso, attraverso una zona intermedia per la visione a media distanza, fino alla correzione per la visione da lontano in alto.
Questa transizione graduale consente agli utenti di spostare semplicemente lo sguardo per adattarsi alle diverse distanze di messa a fuoco, garantendo una visione nitida e confortevole in ogni situazione.
Realizzazione delle lenti progressive
Le lenti progressive sono realizzate utilizzando tecnologie avanzate di fabbricazione ottica. Il processo inizia con la progettazione computazionale delle superfici della lente, che tiene conto di fattori come la curvatura, lo spessore e il profilo di transizione delle diverse zone ottiche.
Questa progettazione viene poi trasferita a macchinari di precisione che sfruttano tecniche di fresatura computerizzata o di stampaggio per creare la forma desiderata della lente su materiali otticamente trasparenti come il policarbonato o il vetro organico.
Durante il processo di fabbricazione, è fondamentale garantire la precisione assoluta per evitare distorsioni ottiche o aberrazioni visive nelle lenti finite. Anche una piccola deviazione dalla progettazione ottimale potrebbe compromettere le prestazioni delle lenti progressive.
Pertanto, le moderne tecnologie di controllo di qualità vengono impiegate per verificare accuratamente ogni fase della produzione e garantire che le lenti soddisfino gli standard più elevati di qualità ottica.